Bagno Vignoni è caratterizzato da una grande vasca in pietra che occupa quasi interamente la sua piazza centrale, non a caso chiamata Piazza delle sorgenti.

Al suo interno, ad una temperatura di ca. 50°, sgorga una sorgente di acqua termale la cui falda di origini vulcaniche è insinuata nelle viscere del terreno sottostante.
Le proprietà benefiche delle acque di Bagno Vignoni erano già conosciute in epoca antica, prima dagli etruschi e poi dai romanii, grandi estimatori del termalismo.
Ed a seguire non sono mancati i personaggi illustri, santa Caterina da Siena, Papa Pio II, Lorenzo de’ Medici, che erano soliti immergersi in quella che, all’epoca era poco più di una pozza.
Poi, nel XVI secolo è arrivato lui e, con la costruzione di questa grande vasca, ha dato una connotazione indelebile, aggiungendo bellezza a questo luogo.
Chi era lui? Non lo so! Il problema è che sembra non saperlo nessuno.
Cercando in Internet ho infatti trovato i nomi ed ampie biografie di sovrani e capitani di ventura che nel solito periodo, impegnati nelle guerre d’Italia, hanno seminato morte e distruzione.
Al contrario, neppure un cenno a proposito di quest’uomo che definirei benemerito e che con la sua opera, sia pur di poco, ha contribuito a far bello questo Paese. Forse in tutto questo…c’è qualcosa che non va, o no?