La scarpaccia è un piatto del quale, a distanza di pochi chilometri, se ne producono due diverse versioni: dolce a Viareggio e salata a Camaiore.
In entrambe le versioni, peraltro, l’ingrediente principale è rappresentato da zucchine e fiori di zucca.
Ragion per cui, anche se oggi è possibile ottenere ogni verdura in qualsiasi stagione dell’anno, questo piatto viene prevalentemente realizzato in periodo estivo: quando le zucchine sono più saporite e…costano meno.
Per preparare la Scarpaccia di Camaiore necessitano pochi ingredienti e tutti facilmente reperibili.
Le dosi per una scarpaccia per 4 persone sono le seguenti:
- mezzo chilogrammo di zucchine
- trenta fiori di zucca
- un porro
- un bicchiere di farina
- sale, pepe ed olio di oliva extravergine
Procedimento: i fiori di zucca vengono, grossolanamente, tritati con la mezzaluna, il porro, ridotto a pezzetti con il coltello, mentre le zucchine devono essere tagliate a rondelle sottili.
Il tutto, poi, dopo essere stato salato, viene posto in un colapasta soprastante un piatto fondo o altro recipiente utile a raccogliere l’acqua di vegetazione da utilizzarsi nell’impasto.
A questo punto, alle zucchine tagliate ed ai fiori di zucca tritati si aggiunge la farina, il pepe e l’acqua di vegetazione precedentemente raccolta, aggiungendone altra ove se ne riscontri l’esigenza.
Mescolando il tutto energicamente, si procede fino ad ottenere un impasto omogeneo che, a seguito assaggio, potrebbe essere opportuno aggiustare di sale.
Ora, questo impasto deve essere steso uniformemente, con uno spessore non superiore ai 2 cm., all’interno di una teglia il cui fondo sia stato, precedentemente, cosparso da discreta quantità, 4/5 cucchiai, di olio extravergine.

Un’ora o poco più di cottura, in un forno già portato a temperatura di 180°, sono sufficienti a far scurire le zucchine e formare quella crosticina superficiale.
Segnali inequivocabili:..la scarpaccia è pronta per essere mangiata.